“Le lingue sono in continua trasformazione ed è preziosa l’attività di istituzioni che, come l’Accademia della Crusca, vegliano affinché non ne vengano tradite le fondamenta”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso del suo intervento conclusivo agli Stati generali della lingua nel mondo a Firenze.
L’appartenenza a più culture, il plurilinguismo, l’ibridazione linguistica sono, tuttavia, parte dell’esperienza dell’uomo contemporaneo, in una fase rinnovata di forti migrazioni.
“In un convegno di qualche anno fa dedicato al rapporto tra glocalismo e lingua italiana, Piero Bassetti – ha osservato il presidente – ricordava che si possono costruire sistemi di conoscenza ‘bottom-up’ altrettanto ricchi di quelli costruiti ‘top-down’. Bassetti mi perdonerà se, in conformità all’invito rivoltomi dalla Crusca, sostituisco alle espressioni inglesi, da lui utilizzate, quelle italiane di ‘dal basso verso l’alto’ e ‘dall’alto verso il basso'”.
Fonte: Ansa