Inglese versus Italiano? Un dilemma mal posto

Quest’anno le domande per partecipare al ‘Prin’, il piano che finanzia i progetti universitari di interesse nazionale, dovranno esser redatte solo in inglese anche se, “a scelta del proponente, può essere fornita anche un’ulteriore versione in lingua italiana”. Inglese obbligatorio e italiano facoltativo, insomma. La decisione del Miur ha suscitato la protesta del professor Claudio Marazzini, Leggi di piùInglese versus Italiano? Un dilemma mal posto[…]